Con la sconfitta di Francesco Rutelli a Roma, Bulldozer Veltroni demolisce definitivamente il centrosinistra.
L’opera di guastatore dell’Unione cominciata con la nascita del Partito Democratico è adesso completata: pure la ciliegina sulla torta!
Consegnare la Capitale al centrodestra era un’impresa praticamente disperata, dato che soltanto due anni fa egli aveva trionfato con una percentuale formidabile.
Grazie alla sua spregiudicata concezione della politica che non trova sconveniente mettere in lista, in un partito che dovrebbe rappresentare prioritariamente la classe lavoratrice, fior di imprenditori, anche questo risultato è stato raggiunto.
Se fosse un partito serio, il PD dovrebbe convocare a stretto giro di posta i suoi stati generali per decidere lo scioglimento: non bastano tre milioni e mezzo di voti tributati sei mesi fa a Veltroni, per dare un futuro ad un partito transgenico che ha perduto il senso della sua missione e con esso la sua straordinaria anima popolare.
Ma vedrete che non succederà niente e i vari Fassino, Cofferati, Bettini (…e Scalfari!) difenderanno imperturbabili le magnifiche sorti e progressive del sogno veltroniano.
Grazie Roma, che mandi a casa una pessima emozione…
L’opera di guastatore dell’Unione cominciata con la nascita del Partito Democratico è adesso completata: pure la ciliegina sulla torta!
Consegnare la Capitale al centrodestra era un’impresa praticamente disperata, dato che soltanto due anni fa egli aveva trionfato con una percentuale formidabile.
Grazie alla sua spregiudicata concezione della politica che non trova sconveniente mettere in lista, in un partito che dovrebbe rappresentare prioritariamente la classe lavoratrice, fior di imprenditori, anche questo risultato è stato raggiunto.
Se fosse un partito serio, il PD dovrebbe convocare a stretto giro di posta i suoi stati generali per decidere lo scioglimento: non bastano tre milioni e mezzo di voti tributati sei mesi fa a Veltroni, per dare un futuro ad un partito transgenico che ha perduto il senso della sua missione e con esso la sua straordinaria anima popolare.
Ma vedrete che non succederà niente e i vari Fassino, Cofferati, Bettini (…e Scalfari!) difenderanno imperturbabili le magnifiche sorti e progressive del sogno veltroniano.
Grazie Roma, che mandi a casa una pessima emozione…
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